Impegni specifici gestione effluenti zootecnici
L’intervento prevede un pagamento annuale per ettaro di superficie a favore dei beneficiari che si impegnano volontariamente ad adottare tecniche agronomiche di concimazione a bassa emissività per la distribuzione in campo di materiali organici di origine agricola e zootecnica, nel rispetto della specifica regolamentazione di settore vigente, volta a salvaguardare le acque sotterranee e superficiali dall'inquinamento causato dai nitrati di origine agricola. La riduzione delle emissioni di ammoniaca e dei gas collegati al potenziale inquinamento dell’aria da agricoltura e zootecnia rappresenta una priorità per il futuro dell’agricoltura dell’UE.
L’intervento si applica a tutte le tipologie colturali sulle quali vengono distribuite matrici organiche di origine agricola e zootecnica e si compone di due azioni:
- Azione 13.1: Adozione di tecniche di distribuzione degli effluenti di allevamento non palabili e/o del digestato agrozootecnico e agroindustriale (tal quale e separato liquido), così come definiti all’art. 22, comma 1 e comma 3 del DM 5046/2016;
- Azione 13.2: Adozione di tecniche di distribuzione di effluenti di allevamento palabili e/o del digestato agro-zootecnico e agroindustriale (separato solido), così come definiti all’art. 22, comma 1 e comma 3 del DM 5046/2016 in conformità alla Direttiva 91/676/CEE (Direttiva Nitrati) relativa alla protezione delle acque dall’inquinamento da nitrati provenienti da fonti agricole.
L’entità dei pagamenti è determinata, in ottemperanza a quanto disposto all’art. 82 Regolamento (UE) 2021/2115), sulla base dei minori ricavi e dei maggiori costi derivanti dall’adozione del metodo di produzione integrata. Tra i maggiori costi si considera anche il costo della certificazione. Il pagamento annuale si riferisce alla superficie agricola, per ettaro ammissibile, effettivamente sottoposta a impegno. Nello specifico: per le Azioni 13.1 e 13.2 è pari a 120,00 Euro/ettaro/anno
Per quanto riguarda la degressività dei sostegni, il CSR Puglia prevede le seguenti soglie:
- importo ammissibile fino a 15.000,00 euro/anno: pagamento al 100%;
- importo ammissibile maggiore di 15.000,00 e fino a 30.000,00 euro: pagamento all’80%;
- importo ammissibile maggiore di 30.000,00 euro/anno: pagamento al 60%
Dotazione finanziaria: 6.000.000,00 €
| Categorie | Data | Storico |
|---|---|---|
| Pubblicazione avviso sul BURP | 21/12/2023 |
Marcello Scarpino
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